26 gennaio 2007

"notte alta e sono sveglio..."



e cosi' e' notte alta, e sono sveglio.
accendo candele in un angolo sul parquet.
ciotoline azzurre con lumini dentro.
che strano effetto.
prendo la macchina fotografica e comincio a scattare.
una, due, tre, quattro foto..
poi le cancello e le rifaccio.
ne tengo una.
non so perche'.
e scrivo, scrivo, scrivo.
perche' non posso piu' parlare, scrivo.
perche' non sono mai riuscito a parlare, scrivo.
perche' ho voglia di parlare, scrivo.
scrivo.
un foglio e poi un altro e un altro ancora.
scrivo di un ritardo durato troppo,
di un giardino che volevo trasformare.
di un uomo che volevo diventare.
scrivo la mia maledizione e la mia fortuna.
scrivo di me e della mia vita.
scrivo finche' passa una macchina,
finche' non mi si chiudono di nuovo gli occhi.
scrivo...

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