28 giugno 2007

lentamente non riesco a tirarmi su da quel divano.

mi sveglio esattamente un attimo prima che la sveglia suoni.
guardo l'ora e penso "adesso suona".
e comincia il suono.
sento che c'è qualcosa ancor prima che accada,
vedo nei sogni quello che succederà.
sento, sento troppo, sento più di quanto vorrei sentire alle volte.
ma sento.
sento le parole, anche se sciocche, che mi lacerano dentro in profondità.
mi basta guardare o avvicinarmi per sentire.
e più sento più la gente urla.
più sento, più la gente urla.

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